Descrizione
Risalente al 1740 circa, la chiesa del Santissimo Crocifisso è oggi filiale della parrocchia Santa Maria della Catena. Un tempo costituiva la cappella privata annessa alla villa del celebre scienziato Stanislao Cannizzaro, nel cuore del quartiere Baglio, che all'epoca “era un grande cortile chiuso da mura e adibito a mercato ittico-agricolo e rappresentava il borgo dei pescatori fin dal XVII secolo”. La struttura esterna dell'edificio è caratterizzata da un portale in pietra bianca e un campanile adiacente; al suo interno conserva invece un crocifisso in legno e un altare intarsiato in marmo, su cui ancora oggi si celebra periodicamente l'Eucaristia. Il tempietto è stato ritratto nello scatto dal titolo Sopravvissute con cui il fotografo roccalumerese Mario Pollino ha portato Roccalumera a qualificarsi tra i quattro comuni finalisti del Premio Letterario Nazionale “Il Borgo Italiano” 2018.